Il progetto Start-ER (Salute Tutela e Accoglienza di Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale in Emilia-Romagna), avviato nel 2016 e concluso nel 2018, è stato realizzato nell’ambito del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 su tutto il territorio regionale, coinvolgendo tutte le Aziende USL e 12 enti del privato sociale afferenti territorialmente alle varie AUSL.
Start-ER ha l’obiettivo di implementare i servizi di tutela dei richiedenti e titolari di protezione internazionale (RTPI) in condizioni di vulnerabilità post-traumatica o con grave disagio sanitario, attraverso il rafforzamento delle competenze dei servizi pubblici in materia di individuazione, emersione e presa in carico della vulnerabilità e attraverso l’attivazione di percorsi di screening e presa in carico specialistica dei richiedenti sin dal momento successivo al trasferimento sul territorio regionale. Il progetto, pur erogando servizi di supporto individuale ai destinatari, declinati non solo sulle loro specifiche esigenze di cura e riabilitazione ma anche in base alle specificità territoriali, ha anche mirato alla sistematizzazione di una metodologia di lavoro che – partendo dall’analisi, dalla valutazione e dalla valorizzazione delle esperienze maturate territorialmente – fosse applicabile a livello comune e sostenibile sul lungo periodo.
I partner di progetto, guidati dal capofila Azienda USL di Bologna, sono stati numerosi, diversificati per tipologia e competenze: le Aziende USL di Imola, Ferrara, Romagna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza; Cooperativa sociale Camelot (nel ruolo di supporto al capofila), Cooperativa sociale Lai-momo, Associazione MondoDonna, Consorzio L’Arcolaio, Cooperativa sociale Società Dolce, Associazione Trama di Terre, Cooperativa sociale Caleidos, Cooperativa sociale Dimora d’Abramo, CIAC Onlus, Fondazione autonoma Caritas Diocesana Piacenza-Bobbio, Società cooperativa sociale L’Ippogrifo.
Attualmente è in corso una nuova versione del progetto (Start-ER 2), iniziata nel 2019, che oltre ad operare in continuità con il precedente attraverso le équipe multidisciplinari, si sta occupando della promozione di incontri e strumenti destinati all’alfabetizzazione sanitaria di base, la realizzazione di attività formative finalizzate al capacity building degli operatori e la creazione di una piattaforma web dedicata. In questa seconda versione coop. Lai-momo si occupa della produzione di video e infografiche informative sul progetto e della creazione e aggiornamento del sito dedicato, inserito nella pagina web dell’ASL di Bologna.
Link al sito: https://ambo.ausl.bologna.it/pro/starter/